
Da pochi giorni Instagram ha iniziato a togliere dalla circolazione la tab “Seguiti“.
Cosa cambia? Non sarà più possibile vedere like e commenti dei profili che seguiamo
La tab “Seguiti” è approdata su Instagram nel 2011 con una grande missione: aiutare i nuovi iscritti della piattaforma a trovare più rapidamente profili interessanti da seguire.
In effetti c’è una certa logica: se io seguo un argomento e, di conseguenza, seguo un profilo che ne parla, probabilmente, a sua volta, seguirà profili che potrebbero essere interessanti anche per me. E qui non c’è proprio niente di male.
Mi rendo conto che sia una frase contorta, andiamo sui fatti: io sono Gina Lolla, e amo da impazzire la cucina indiana: quando sento parlare di spezie, pollo tandoori o chapati, mi sento felice, e desidero seguire tutte le realtà che trattano questo argomento.
Venendo a sapere che su Instagram molte persone condividono fotografie di piatti, decido di iscrivermi alla piattaforma per avere spunti e, a mia volta, condividere fotografie dei cibi che cucino per mio marito Lillo.
Vedo che il profilo di Agrodolce.it parla proprio di cucina indiana! Mi accorgo poi che proprio questo profilo segue altri profili, chissà se è come me interessato alla cucina o se (magari seguito da un pessimo Social Media Manager), segue gattini, panda e arredamenti da bagno!
Clicco sulla tab “Seguiti” e, miracolosamente, mi accorgo che si apre un mondo culinario senza precedenti, fatto di persone che pubblicano fotografi di piatti fatti da casa, realtà che pubblicano ricette e molto altro ancora, ma che meraviglia!
Ecco, cari coniugi Gina e Lillo Lolla, da oggi in poi non lo farete più.
A quanto pare questa tab non è nelle Top 10 delle funzioni più utilizzate dal mondo, e quindi, in una logica di economia che porta a studiare i dati statistici sugli usi della piattaforma, si è pensato di eliminare qualcosa di poco attraente per, probabilmente, lasciar spazio a un’applicazione di più sexy.
Ce lo spiega un portavoce di Instagram con queste parole antipatiche ma vere: “Lavoriamo in continuazione per rendere Instagram il posto migliore per metterti in contatto con le persone e le cose che ami. Ciò vuol dire sia aggiungere nuove funzionalità, sia rimuovere quelle vecchie che non sono più utili“.
Tutti i paranoici del mondo adesso dormiranno sonni tranquilli: in un mondo (quello social) dove tutto è in pubblica piazza, finalmente nessuno potrà più vedere il quarto segreto di Fatima, quello che tutti noi aspettavamo di sapere fino all’avvento di Instagram: chi stai seguendo su Instagram.
Personalmente, quando ho a che fare con un nuovo settore da valorizzare con una Social Media Strategy, la prima cosa che faccio è uno studio di settore che va molto in profondità, e che passa sempre anche attraverso l’osservazione dei competitors, dei loro comportamenti e, si, anche dei profili che seguono.
Spionaggio industriale? No. Osservazione al fine di ideare la corretta strategia basata sulla realtà e non sulla fuffa.
Viene quindi a mancare uno strumento utile (anche se non indispensabile) per uno studio corretto, ma infondo, lo sappiamo bene, ogni giorno, in Silicon Valley, un ricercatore si sveglia, e sa che dovrà iniziare a correre più degli utenti social o morirà di fame.